27 agosto 2006

E la Milano Venezia?

Scusate... qui tra luoghi esotici, atmosfere malinconiche, pioggia settembrina e l'autunno che si avvicina... insomma... sono così lontane le code di Dalmine? La curva inquietante che piega a sinistra e si lascia Bergamo subito alle spalle?? I treni affollati del venerdì sera - i tentativi inutili di rientrare il sabato mattina ('chè ormai siamo tutti intelligenti e/o stupidi uguali).
La meravigliosa e sorprendente vita del pendolare - la sua forza d'animo e l'ostentato sprezzo del pericolo.
Un pensiero, tra tante vacanze, alle fatiche quotidiane (alle cose che non cambiano... ).

Detto questo... buon divertimento a tutti...
baci baci
ilaria

24 agosto 2006

Rotolando verso Sud


E si riparte! Questa volta però niente aerei, niente spostamenti in velocità, niente ucraine: con la macchinina si parte e si attraversa l'Italia lungo la A14. E poi sole, mare e i famosi calzoni pugliesi...

Saremo sempre io, sempre Ale e come new entry Lasilvia!!!
Si sperava e si spera tuttora che anche Sandra ci possa raggiungere, giusto per non far sentire troppo sola Lasilvia: i turisti di Lignano penso possano resistere una settimana senza la loro cantante preferita...

Se avremo tempo e modo vedremo di aggiornare il blog, ma personalmente la vedo molto molto dura. Ho, infatti, scoperto che Lasilvia è pure una brava cuoca: se tanto mi da tanto sarà una settimana sole-eno-gastronomica!

Colgo l'occasione del blog (anzi: finalmente una vetrina dove scrivere senza mille mail) per fare la seguente proposta: il weekend del 2-3 settembre credo ci dovremmo essere tutti, quindi che ne dite di organizzare una CENA MESSICANA con tutti i superstiti del Mexico? Lo so che non ci saremo tutti, ma ci provo lo stesso! (ehm, scusa Fausto: mettiamo una tua foto sul tavolo ok? :-)))))))) )
Ps. niente roba piccante, ok? una amburghesa per me va più che bene!

Orientation

Avrei un sacco di cose da raccontare ma non abbiamo mai un minuto libero così scrivo velocemente qualcosa adesso senza troppo ordine.
Intanto vi do i miei contatti qui che sono:

419W 119th St Apt 1H
10027 New York, NY
cell +1-xxx-xxx-xxxx

Se volete scrivermi mandarmi qualcosa etc, tutto è benvenuto! Per il cell, penso di poter ricevere a questo numero sms dall'Italia, anche se finora non sono riuscito a mandarne, o meglio ho scoperto che li mandavo e non arrivavano! Cmq uso anche la scheda italiana.

Il mio appartamento è piccolo, mi aspettavo qualcosa di più grande dopo aver visto quello del ragazzo di Roma, ma ho comprato un sacco di cose all'Ikea (divano, letto, scrivania, tavolo, tappeto, libreria, lampade varie etc) e adesso è molto accogliente, anzi proprio bello nel suo genere, a breve vi mando qualche foto. Devo ancora finire di sistemarlo visto che non ho neanche tempo di montare quello che ho comprato, ma finalmente ho un materasso, dopo avere dormito per terra per una settimana, che non è proprio il massimo!
La zona è vicino a Harlem ed è prorio bella perchè molto gotica, il mio palazzo ha una decina di piani ed è a cento metri da Columbia. Io sono al secondo, su un cortile interno di case con mattoni a vista e scale di sicurezza in ferro modello Bronx, e c'è il portiere giorno e notte che non capisci come fa a passare il tempo senza fare nulla e lo saluti all'americana chiedendogli come va e tirando dritto senza neanche sentire la risposta. Risposta che tanto non ti da', perchè ti saluta allo stesso modo mentre beve il suo caffè e non stacca gli occhi dal televisore.

Lunedì ho iniziato quella che chiamano Orientation, una serie di attività preliminari con lo scopo di cementare il gruppo e spiegarci come funziona il tutto, così quando cominciano i corsi si è già a regime e puoi concentrarti solo su quelli. Pensavo fosse solo per gli studenti internazionali e invece è per tutti - a dimostrazione di quanto bene avevo letto il materiale che mi avevano mandato!
In totale siamo in 530 (4 italiani), divisi in 8 cluster che rimarranno così per tutto il primo anno. Il cluster è praticamente una classe di 65 persone con cui segui tutte le lezioni. E all'interno del cluster c'è il tuo gruppo di studio, formato da 6 persone, con cui porti avanti diversi progetti. I gruppi sono molto eterogenei al loro interno, nel mio ci sono 4 americani e una giappo che vengono da consulenza, investment banking, marketing, e uno pure dall'esercito.
Adesso siamo seguiti da ragazzi del secondo anno che stanno sempre con noi e fanno gli ebeti come animatori da villaggio turistico ma poi li senti parlare nelle occasioni ufficiali o quando chiedi loro qualcosa di serio e capisci che è un'altra musica...

Sono colpito ancora una volta dall'organizzazione pazzesca degli americani che riescono a stabilire tutto nei minimi dettagli, e con ottimi risultati. Lezioni, attività, conferenze, uscite, tante cose che a noi europei sembrano anche ridicole, ma poi ti rendi in conto che sono proprio bravi a far conoscere le persone e creare il gruppo.
Si comincia lenti il primo giorno, con discorsi in pompa magna e un po' di retorica, poi ti dividono in gruppi, ti fanno presentare, raccontare qualcosa di imbarazzante su di te (tipo aver fatto bere un amico alla sua festa di laurea a casa sua dopo aver detto ai suoi genitori la sera stessa che ormai siamo persone mature e certe cose non le facciamo più, grazie Michele...), si mangia assieme, si fa un caso di studio con un prof, c'è lo speaker che racconta qualcosa, si mangia di nuovo e sempre gratis, poi si è fatta sera e si va con il cluster in qualche locale, si beve un po', poi ci si sposta in un altro locale stavolta con tutti i cluster e si beve ancora, e alla fine anche se non vuoi conosci tantissime persone, e questo per ogni giorno per i dieci giorni di questa orientation e sempre cambiando zona alla sera. Una full immersion a Columbia e a NY, bellissima (spero non sia un lavaggio del cervello) ma un po' stancante: praticamente dura dalla colazione delle 8 di mattina fino a quando crolli la sera e prendi un taxi per tornare a casa..

Ieri abbiamo fatto una reception al Guggenheim sponsorizzata da Deutsche Bank, cioè il Guggenheim era chiuso al pubblico e dalle 6 alle 10 c'eravamo solo noi e un sacco di camerieri che servivano il buffet e roba da bere e si poteva girare liberamente dappertutto. Anche da queste cose, l'impressione è che Columbia sia veramente potente e immanicata qui a New York, speriamo bene che mi faccia trovare un buon lavoro dopo il master!

La gente mi piace, socievoli e apparentemente non esaltati, sia gli internazionali (tanti sudamericani, pochi europei) che gli americani, nonostante gli inevitabili problemi di lingua quando parlano tra loro o si discute in classe. Con gli italiani mi trovo bene ma per forza di cose non ci si frequenta molto, e mi va anche bene così sono forzato a parlare inglese. Molti internazionali sono in realtà in America da un sacco di anni e parlano benissimo.

Questo è un po' il quadro, per adesso, appena riesco scrivo qualcosaltro.
Spero che lì vada tutto bene, leggo sempre con grande piacere i vostri post sul blog!

23 agosto 2006

UN BEL TRIANGOLO...

mmmm...lo so che voi maschietti pensate già a qualcosa di accattivante dal titolo, ma in realtà vorrei proporre di cambiare un po' il nome del blog : ovvero Padova-New York-Siena..
OK Nico? forse sarete contrari, ma io ci provo...uffa, mi sto annoiando al lavoro...non ho voglia di far niente e penso sempre al Mexico, Silvi...al nostro "mas agua"..eheh
Ragazzi, non posso venire in Puglia, ma divertitevi tanto! Ci messaggiamo intanto nel blog e ci si vede il week end del 1°...rimpatriata a padova!!
un bacio,
Claudia

22 agosto 2006

Somewhere over the rainbow

Anch'io sono tornata...purtroppo...
d'altra parte come si fa, dopo un viaggio cosi, ad essere felici di essere a Costabissara??
Ho ancora negli occhi il tramonto a 11000 metri di altezza che abbiamo visto poco dopo essere partite...i colori del Messico c'erano tutti: rosso, giallo, arancio e tutte le tinte del blu e dell'azzurro...
Va beh!! Per fortuna al rientro c'eravate voi!!! Cioè non tutti, ma il minimo indispensabile per sentirsi meno tristi!!! e poi tra qualche giorno siamo nuovamente in partenza...per la Puglia...dite che Ale e Nico mi porteranno a fare turismo sessuale anche lì??? Probabilmente si libereranno di me dimenticandomi in qualche autogrill lungo la strada... Vi farò sapere!!!
A presto
SILvia

In attesa


Ancora un ciao a tutti!

Vi informo che il lavoro di presentazione del viaggio in Ucraina procede.
Nonostante numerose difficoltà tecniche e realizzative.
Però penso che ne ricaveremo un bel DVD...

Nel frattempo abbiamo ricevuto alcune richieste di pubblicazione di foto.
Per questo ho deciso di inserirne una.
Non è detto che nei prossimi giorni non ne vengano aggiunte altre in attesa dell'ultimazione dei lavori.

Ciao.
Alex

18 agosto 2006

Pioggia

Anch'io annuncio il mio ritorno in terra Italica.
Con annessa leggerissima depressione certamente non sollevata dalla pioggia di ieri sera.

Una esperienza molto divertente e interessante.
Sole, spiaggie, zero umidità, bellissime ragazze, discoteche, mercati, passeggiate, storia. A tre ore, e poco più, di aereo e senza spendere un patrimonio. Anzi. Questo è stato il viaggio in terra con bandiera giallo blu.

Vi comunico che ho scattato qualcosa come 900 foto.
Si avete capito bene. Beh, ovviamente tutto compreso: dalle strade della città alle cazzate dei momenti preparatori pre serata. Presto, con Nico, avvierò il lavoro di presentazione delle foto su dvd. Ci vorrà un pò di tempo però, perchè le foto sono molte, ma ne varrà la pena. Direi che per settembre, quando tutti sarete di nuovo presenti, sarà disponibile. Per Fausto, invece, grande assente, escogiteremo qualcosa di diverso.

Un saluto a chi ancora è in giro per il mondo!
Alex

Ritorno alla realtà

E' con enorme tristezza che annuncio il mio ritorno all'ovile. La pecorella che si era smarrita tra le aride steppe russe è tornata in quel di Padova.
A breve inserirò altri post con foto e resoconti della vacanza. Che come al solito è stata entusiasmante.
Ovvio che le malelingue, le suocere e i pettegolotti che leggono questo blog vorranno numeri e cifre, misure e dettagli, foto e (pure) filmati, scalpi e russe in carne ed ossa.
Ma per fortuna il blog non è solo per queste persone: i dieci giorni sono stati un'avventura in un Paese estremamente povero (diciamo, a livello Messico) dove persino comunicare era un problema, superato con l'apprendimento quantomeno dell'alfabeto cirillico (per chi volesse ecco il link per rendersi conto della difficoltà) e di qualche strampalata parola russa visto che l'inglese non era per niente diffuso. Allo stesso tempo eravamo in un paese che si trova al centro degli influssi europei, russi, asiatici ed arabi (che sia questo il motivo di ragazze tanto belle?), dove ho potuto conoscere ragazzi afghani, israeliani, bielorussi e turchi. Gente normale che vive come noi. E poi quanto ti senti chiedere: "Ma voi due venite dalla Cecenia?", capisci che il mito dell'italiano è lontano anni luce, che fuori dall'Italia sei uno dei tanti.
Ed è questo il motivo della tristezza: quando sei all'estero, nessuno ti guarda per quello che dici di essere, nessuno ti giudica, tutti sono curiosi di scoprire chi sei e cosa fai. Magari anche in Italia è così e siamo noi troppo superficiali a fermarci alle sole apparenze. Sono sicuro che anche Marco, Silvia e Claudia che sono stati all'estero avranno esperienze simili e sarebbe bello sentirli.
E dire che quattro anni fa, quando viaggiai per la prima volta all'estero avevo idee drasticamente opposte. Ero convinto che l'Italia fosse al centro del mondo. Ora credo che il mondo giri benissimo anche senza Italia! Ah, grazie a Marco che nel luglio 2003 mi diede il giusto input!

(Ps. Per le ucraine, i ceceni sono bei ragazzi, quindi la domanda nascondeva un complimento! :-P)

Si diceva del ritorno all'ovile, a Padova, dove manca Fausto. Partito da pochi giorni, ma dal post di Sandra il vuoto che ha lasciato è decisamente profondo. Sono sicuro che via mail ci si sentirà, ma la nascita del blog è anche per evitare che tra noi e lui non ci siano solo delle fredde mail, ma un costante sentirsi e divertirsi a distanza di un oceano.

16 agosto 2006

Finalmente ho capito come funziona questa diavoleria.......! adesso posso dire la mia.
Dopo essermi ripreso con slancio da uno stato febbrile durato 1 giorno finalmente siamo in partenza anche noi. Dopo aver girato per il Messico ed essermi avventurato per il Perù con Silvia, quest'anno abbiamo optato per una meta più easy.
Mercoledì atterreremo infatti a Minorca per una settimana di totale relax! Non preoccupatevi vedremo di rivolgervi un pensierino quando sarete a LAVORARE!!!!!!!
Dasvidania compagno FAUSTO mantieni alta la bandiera!!!! Ci vedremo presto
Pq

15 agosto 2006

sempre oceano

Ciao a tutti!!
Noi siamo sempre al mare...ormai credo mi stiano crescendo le squame visto che praticamente passo tutta la giornata in acqua...ma chi l'ha detto che ai caraibi ci si annoia??? Con la guida sub abbiamo fatto un filmato con tutti gli animali marini e ovviamente ci sono anch'io che cerco di sembrare disinvolta come i pesci tutt'attorno ma con scarso successo...ve lo mostrero'!!!
Oggi andiamo a visitare il sito di Tulum, giusto per muoverci un po'...ma dopo tanto girare a dire la verita', si sta cosi' bene in relax sulla spiaggia!!!
E' bello sapere che tutti stiate bene e vi divertiate e facciate un sacco di belle esperienze!!
Ora vi lascio perche' qui all'internet point c'e' un aria condizionata che uccide!!
Bacetti a tutti
SILvia

Welcome to America

Ragazzi,

eccomi qui a New York, sono le 5 del mattino e ovviamente - come aveva previsto qualche gufo - causa fuso non riesco più a dormire! Per stanotte sono ospite di Emanuele, un ragazzo romano che sarà mio compagno di corso, e sono qui buttato con un materassino da campeggio sul pavimento che cerco di fare piano per non svegliarlo. Da fuori viene un sacco di rumore (e siamo al quinto piano!), macchine, gente che parla, camion dell'immondizia che sembrano stazionare qui sotto per ore. Non vedo l'ora che siano le otto così vado a prendere la mia casa e vedo com'è. In teoria dovrebbe essere come quella di Lele, e ci metterei la firma, perchè è molto bella, una stanza grande più cucinino e bagno, sistemata da poco, con pavimento in legno lucido e muri appena imbiancati. Ti viene voglia di pensare a come arredarla, per ora ci sono solo un divano un paio di poltrone e un tavolino. Ma promette bene.

Ieri il viaggio fila via liscio e veloce, a parte super controlli e il fatto che non fanno portare bagagli a mano. E' permesso solo un sacchetto trasparente con lo stretto necessario. Io ci metto dentro "L'amore ai tempi del colera", di Garcia Marquez, consigliato da Sandra, e d'un fiato leggo 150 pagine. Adesso mi piacerebbe andare avanti chè voglio vedere che succede dopo che il dottore ha conosciuto Fermina ma non posso accendere la luce. I controlli fanno perdere tempo (2 ore per il check-in a Venezia) ma in aereo si sta più comodi, senza i bagagli a mano giganti compressi dentro le cappelliere che la tua roba non ci sta mai, senza la gente che si alza per prenderli e fa cadere tutto, senza il cibo puzzolente portato dagli indiani di turno. E poi si scende velocissimi. Il bambino che piange sì, quello c'è anche ieri, immancabile, ma è una bimba piccola e molto bella.

New York ti accoglie con un aeroporto gigantesco che sa di vecchio, e uno stuolo di gente sovrappeso - e non di poco - che ti fa interroggare su che cacchio mangiano qui e su quanto lontano sei dall'Italia. Poi passi al controllo documenti, con il timore recondito che non ti facciano entrare perchè hai sbagliato qualcosa nel fare il visto, alla dogana, dove speri non ti sgamino l'olio il caffè e i biscotti fatti in casa che ti sei portato abusivamente ma sai che tanto sei entrato e al massimo ti danno una multa, poi esci e con un senso di soddisfazione capisci sei veramente sotto il cielo d'America, e che ormai sei in ballo.

Due ore nel traffico e sono a casa di Lele, sulla 113 West, vicino a Columbia, apro le mie valigie che quasi scoppiano da quanta roba ci ho messo, doccia e poi via, a fare un po' di spesa per andare a cena a casa di Marco, torinese, altro italiano del master, insieme al suo coinquilino argentino ad un altro italiano di passaggio. Altezza media 1.90, e tutti gentilissimi. Ci si conosce appena ma si chiacchiera bene. La nostra Little Italy sta già nascendo, ed è anche un po' veneta, visto che i termini "mona" "spritz" e "tachente" sono già stati introdotti! Il menù prevede penne alla vodka con pecorino, non male come accoglienza!

Alle dieci già crollo dal sonno e alle undici sono a letto, pensando che oggi nell'ordine voglio fare: casa, conto in banca, cellulare, acquisti essenziali per la casa.

Al cinquecentesimo camion dell'immondizia anche Lele si è alzato, ora si accende la luce e si comincia la giornata.

Un abbraccio a tutti,

Fausto

Buon Ferragosto!

A tutti quelli che sono rimasti in Italia, auguro un felice Ferragosto!
All'estero, come al solito, non si festeggia nulla... una giornata come tante altre.

Ieri abbiamo rischiato e abbiamo deciso di uscire dai confini cittadini e di spingerci nelle zone limitrofe alla steppa russa... siamo cosi' giunti in una spiaggia lontana un'ora da Odessa. Credevamo di essere per davvero fuori da ogni percorso turistico. Credevamo. Perche' ad un certo punto si sente echeggiare: "Vola, mio uccello, vola!"
Italiani pure qui.

Come sempre. Ovunque.
Li hanno visti pure sul monte Olimpo in Turchia. Io non ci credo!

Dasvidania,
Kolya

13 agosto 2006

Olympus

Qui in Turchia tutto bene. Il primo saluto va al mio validissimo compagno d'avventura che' e' partito oggi. Grazie di tutto. Ad Istanbul ci siamo davvero divertiti!
Naturalmente anch'io non potevo rimanere fermo ad Istanbul e seguendo i consigli di altri backpackers ho comprato un biglietto aereo x Antalya nel sud del paese x raggiungere il paradiso: il monte Olimpo (in realta' non e' quello dei greci)
Oltre al volo ho dovuto prendere un autobus, un pulmino e un'auto privata e ovviamente tutti questi mezzi partivano solo se si raggiungeva un numero minimo di persone...
Sono in un parco naturale, vivo su un bungalow costruito in cima ad un albero e il posto e' pieno di scoppiati... Somiglia a Mazunte per l'arretratezza e la vita genuina (anche il collegamento Internet e' lentissimo) e a Preveli (Creta) perche' si trova tra un ruscello che sgorga dal canyon e il mar mediterraneo. E' pieno di giovani, con un inglese ho noleggiato una moto da cross 250 x scoprire i posti piu' nascosti.
Martedi sera torno comunque ad Istanbul. Un abbraccio a tutti.
E basta polemiche da bar!!!
Marco

Buon pomeriggio

Visto che Nicolo' e' impegnatissimo e incazzatissimo nella attivita' di gestione del blog anche queste longitudini, vi comunico che sto provvedendo a scattare un sacco di foto.
Beh, certo, rompo un po' le scatole, ma lo faccio per portarvi il piu' possibile della nostra vacanza. Quindi pazientate. Presto vedrete e saprete tutto.

Fatti curiosi ne sono accaduti. E tanti. Se si sta sempre in giro, vigili e operativi come noi e' normale, ma sinceramente non saprei da dove cominciare. Per ora vi riporto la storia che mi ha piegato di piu' dalle risate. E' la storia di tre torinesi (sfigatissimi) giunti sin qui in macchina.

Mi hanno fermato di sera per strada con sguardi ancora sconvolti e stralunati chiedendomi come va e se riesco a divertirmi in citta'.
"Certo - ho risposto - perche' non dovrei?"
"ma a voi e' andato tutto bene?" fa il primo dei tre.
"certo. tutto bene. perche', a voi no?"
"ma vi siete sistemati bene?" insiste quello.
"certo: centrale, ottimo, comodo, serviti di tutto. Voi no?"
"no, noi no. Stiamo in una topaia di casa comune che abbiamo trovato qui per caso..."
"caspita... mi spiace".
"ci puoi aiutare? come facciamo a cambiare sistemazione?"
"prendete questo numero: e' l'agenzia degli appartemanti che abbiamo usato noi. La signora che risponde vi accomoda subito" chiudo io.
"ma il viaggio e' andato bene?" insistono tutti e tre tipi sconvolti.
"si, certo. Perche' voi no?"
"noi siamo stati sequestrati!" afferma uno con lo sguardo ancora bianco.
"Ma va la'!" sorrido io.
"Siamo stati sequestrati. Siamo venuti in macchina. Partiti da torino. Per entrare in Moldavia non ci hanno detto del problema..."
"Che problema?" chiedo io perplesso.
"Nessuno ci ha detto dello stato cuscineto tra Moldavia e Ucraina. Uno stato grande quanto il Lichenstain (scusate, non ricordo come si scriva...) in guerra"
"In guerra?"
"Si una guerra mai sopita. Voluta ancora dal KGB. Siamo stati fermati prima dai militari armati. In entrata. Abbiamo avuto paura avevano i mitra spiegati e puntati."
"..." ammutolisco. Penso stiano raccontando balle.
"Poi una volta dentro ci hanno detto che dovevamo pagare per avere un pass. Abbiamo pagato un sacco di soldi".
"Beh, se e' solo per quello..."
"No - interrompe un Torinese - ci hanno lasciato entrare ma non ci hanno dato niente. Dopo un po' ci ha fermato la polizia. Abbiamo dovuto pagare perche' non ci sequestrassero tutti gli oggetti trasportati. Li abbiamo convinti ma abbiamo pagato caro."
"Complimenti!" a quel punto io, quasi per ridere alla simpatica storiella.
"poi siamo ripartiti. Alla frontiera di uscita i militari, ancora vestiti con le vecchie casacche russo sovietiche e mitra sempre spiegato ci hanno fermati. Alcuni ci puntavano. Non ci volevano far uscire dal territorio: eravamo senza autorizzazione e visto. Siamo stati trattenuti ancora."
"Ma alla fine siete arrivati qui, no?"
"Certo, abbiamo pagato un sacco di soldi per avere un visto di uscita"
"Oooh, tutto bene quel che finisce bene..." anticio io.
"No".
"Come no?" insisto io.
"Poi ci siamo persi nella steppa" afferma triste il terzo torinese.
"Persi?"
"Si. Non abbiamo trovato indicazioni. Non ci sono segnali.
"Una mappa in macchina, no eh?"
"Abbiamo vagato per molte ora con la paura di rimanere senza benzina nelle lande. Ora siamo stanchi" concludono.
"Ascoltate, ragazzi, la prossima volta un bel volo, no eh?!"
"Vediamo. Per ora pensiamo a trovare un posto dove poter riposare decentemente. Sono giorni che non stiamo bene. Ti prego, sei sicuro che quel numero per gli appartamenti sia buono?"
"Tranquillo. E' buono, e' buono. Chiama e ti sistemano bene".
"Si. Ne abbiamo bisogno perche' presto dovremo partire"
"Partire? Per andare dove?"
"dobbiamo tornare indietro!"
"Auguri!" faccio io battendo la mano sulla fronte.
A quel punto arriva Nico che mi fa segno di andare. E che c'era molto da fare quella sera.

Morale della favola? Nessuna. Solo che un pizzico di internet e un passaggio all'aereoporto risolvono il 99% dei problemi seri di una vacanza.
Baci a tutti.
Alessandro

12 agosto 2006

Saluto veloce veloce

Un saluto in velocita'.
C'e' molto da fare qui.
E il tempo e' sempre troppo poco.
Affido a Nicolo' la descrizione dei fatti principali.
Baci, baci, baci.
Ciao!

- comunicazione degli amministratori -

Gli amministratori comunicano che nelle prossime ore procederanno ad un controllo dei post.
Poiche' un utente non ha capito le quattro semplici regole che regolano lo scambio di opinioni nel blog, si procedera' ad una rapida censura e probabilmente alla provvisoria sospensione dell'account dell'utente di cui in oggetto.

Cordialmente.
Gli amministratori, Nicolo' e Fausto

TUTTI UGUALI....

Ma perche' il blog si sta riducendo ad una disquisizione su quante ucraine si e' trombato Nicolo???
Contando poi che con 10 secondi a testa gia' ne avra' accontentate parecchie, qui si fa notte....
Baci da Isla Mujeres

PS: io chiedo da accendere perche' fumo veramente....come tattica d'approcio fa veramente pena..solo voi maschi la usate...

11 agosto 2006

Caro Niccccccolò....

Noi siamo molto felici di ascoltare i tuoi rendiconti giornalieri e le tue descrizioni simil-romantiche della natura russa...ma in fin dei conti non ce ne frega una mazza...!!!!.quello che ci interessa, e lo sai bene, è sapere se state facendo il vostro dovere di italiani...quindi per favore bando alle ciance e ai falsi moralismi...parla e racconta (senza censura) QUELLO CHE STATE FACENDO!!!!!!!!!!!!!!
Cordialmente Roby

Scacco matto

Dopo ben 4 giorni che siamo qua ho modo di raccontarvi qualche particolare episodio che mi capita sempre piu' di frequente. E che non riguarda ne i taxi, ne il banditismo.

Riguarda le ragazze. Ora scommetto che siete piu' interessati al post. Maledetti!!!
Qua funziona cosi'. Posto che i maschi sono davvero pochi, e che le ragazze davvero tante, in genere tocca a loro (nell'idea di una immaginaria scacchiera) fare la prima mossa. E cosi' le abbiamo sgammate a farci foto col cellulare di nascosto. In pista accidentalmente ci vengono a sbattere, per non parlare della sigaretta... quello e' un superclassico che anche qualche italiana di mia conoscenza adotta con gran successo.
La mossa sucessiva tocca a noi. Peccato che la mossa sia solo di facciata: e' raro trovare la ragazza che parla inglese e cosi' ne perdi l'80%. Le restanti sbiascicano qualche parolina, ma non si perdono d'animo e corrono a chiamare l'amica (cessa, ma che e' comunque una Seredova) a fare da tramite.
Ed ora una pausa.
Scopro che mi fermano perche' somiglio decisamente al tipico ragazzo russo (altezza, stazza, sguardo truce... si si proprio un russo!) e mi fanno l'unica domanda che in trenta anni di vita mi ha per davvero messo in crisi. Ocio allo scacco matto.

"How many children do you have?"

Sissignore, perche' danno per scontato che una persona seria e matura (piu' di 25 anni non riescono a darmi) come me sia spostata e tenga famiglia. Quindi anche tutti voi che leggete avete il dovere di portarmi piu' rispetto :-)
(Piu' che altro qua l'eta' media per il matrimonio e' 20 anni... siamo noi che fino a 30 ce la spassiamo...)
Potrei continuare, ma devo andare.

Questo e' tutto per oggi.
Un saluto a chi e' al di la' del Mar Nero!

Dobri,
Kolya (лщдшф)

Ps. Nikolai e' il nome da combattimento e Kolya l'affettuoso diminutivo che mi danno.

09 agosto 2006

Istanbul

Eccoci fra li turchi!!! Abusivi nell'ostello accanto al nostro (che era tutto pieno) ci stiamo gustando la danza del ventre di una tipa... molto brava!!!! Seguiranno foto...
Il posto e' bellissimo. Siamo su una terrazza tipo Citta del Messico ma qui la vista non ha paragoni... il Bosforo!!!
Saluti
Marco & Andrea

P.S. Sta cazzo di tastiera turca non ha tutte le nostre lettere... c'ho messo mezz'ora a scrivere 4 cagate...

Oceano Mare

Finalmente, dopo 17 ore di pullman (con tre sole pause... giusto il tempo di una sigaretta...gentilmente accesa da un tale belga...) siamo arrivate alla destinazione piu' importante del nostro viaggio: il mareoceano! Non tutti sanno che per me e' come una droga...ma non ve ne parlero' se no rischio di essere la candidata numero uno per la prossima cena...
E' bello sentirvi tutti contenti e rilassati!!! A noi sembra di essere partite da un'infinita' di tempo!!
Se posso commentare nello specifico il post di Nicolo vorrei chiedere: ma allora e' da generazioni che praticate turismo sessuale nei paesi dell'est???
Questa volta non allego foto perche' siamo ancora troppo pallide...
Baci a tutti
SILvia
PS: Claudia vi saluta ma in questo momento sta dormendo al sole...

Sms per blog

Ho appena sentito Marco in partenza per Istanbul
- STOP -
Io sono a Scansano a fare colazione!
- STOP -
Niente male!
- STOP -
Baci a tutti!!
- STOP -
Laura

Eccomi!

Ciao amici! grande idea questa del blog....NIco ma oltre a creare blog e siti vari, organizzare viaggi all'est con puri scopi scopo!!!!! ogni tanto lavori?
Comunque complimenti!
Mi fa piacere sapervi tutti o quasi in vacanza all around the world, soprattutto quando il sottoscritto è a casa con la febbre all' avvicinarsi delle proprie vacanze........porca puppazza! Un saluto a tutti
Piqu

Ps: Fausto e Co. il mio indirizzo imeil è piquto@yahoo.it!! aggiornatevi

08 agosto 2006

Che vita...

Che vita gente! Che avventure!

Vi annuncio che io, Nico, dopo aver fatto il bagno nell'oceano Pacifico (il primo della famiglia Lorigiola), ho fatto il bagno nelle gelide acque del Mar Nero (credo che un lontano cugino fosse passato per di qua direzione Crimea anta anni fa, ma per altri motivi, quindi non sono il primo)... solo in seguito agli schizzi di ghiaccio che un certo personaggio di mia conoscenza mi lanciava!
E' divertente girare in taxi nelle gloriose FIAT 128 prodotte in Polonia negli anni '70, ma scartate dall'Italia per evidenti errori di 'rifinitura', ma che qua sono state ben accette: sono carriole che niente hanno da invidiare ai maggioloni verdi del Messico e alla fine di ogni viaggio non possono essere spente altrimenti non si accendono piu'!

Basta, andiamo a mangiare visto che fino ad oggi ci siamo limitati a pane e salamella locale.

Spasiba,
Nikolai

Ps. ZIO TRENISSIMO!!!!! Piove!!!!! Diluvia!!!! Che palle!!!!!
PPs. Ho provato a caricare le foto, ma per ora ciccia,... non ce la faccio... me spiase

Porto

Saluti dall'aeroporto di Lisbona! Nei prossimi 2 gg passero' piu' tempo in questi luoghi che in giro per luoghi strepitosi... Va be', e' un po' come farsi un viaggio intercontinentale...
Ieri per onorare il mio ultimo giorno in Portogallo e per non tradire l'indole del viaggiatore ho deciso di fare un'escursione a Porto che dista 3 ore e mezzo di pulman da Lisbona... Ma ne e' valsa la pena!!! Porto e' strepitosa, alquanto piu' piccola di Lisbona ma ugualmente ospitale e piena di vita. Anch'essa costruita su ripidi colli m'ha fatto scarpinare su e giu' ma la ricompensa e' stata una degustazione gratuita di diverse varieta' di liquore (il Porto appunto).
Breve commento sulla vacanza: vi consiglio pienamente il Portogallo, le spiagge migliori e piu' selvagge sono le piu' belle e sono dopo Lagos. Lisbona e Porto sono 2 mete splendide. Mi sono rotto le palle di parlare inglese, da domani solo dialetto veneto!
Ci sentiamo domani da Istanbul!
Marco

P.S. Nico m'ero dimenticato di parlarti del bimotore per budapest, ops...

San Cristobal...


Ah che bella San Cristobal!! e i bimbi?!?..
chissa' perche' poi si imbruttiscono...eh eh!
Giornata di sole splendente e noi...shopping per il mercatino dell'artigianato..
Domani andiamo a vedere il villaggio di Chamula, dove fanno ancora riti religiosi un po' macabri! vi sapremo dire..
Sarebbe stato bellissimo fare questo viaggio tutti assieme invece che a rate! la prossima vacanza la decidiamo assieme..
un bacio a tutti
Claudia
PS: mandate le foto di Odessa!!

07 agosto 2006

Palenque


"Attente ai banditi!!!"... cos¡ ci ha detto Jose' prima di partire da Merida per Palenque...invece tutto tranquillo e alle 6 a.m arriviamo sane e salve! Decidiamo di entrare nella foresta pluviale a vedere le rovine ancora sepolte, quelle piu' turistiche le vedremo poi. Piante, liane, ruscelli, cicale, odore di cannella...tutto tranquillo..Vittorio Emanuele, la guida Maya, ci vuole far provare tutto e cosi tocca a me assaggiare le termiti...basta appoggiare la mano sul termitaio e loro ignare si incamminano sulle dita..."buone??".."non sanno di niente..."..."masticale!!".."ma come c...faccio...a si...sanno di legno...". Poi in lontananza le urla delle scimmie: "Corriamo cos¡ le vediamo" ci dice la guida e parte senza aspettare risposta.."corri"...."piu' veloce..."...fango, acqua, spine..."non fermarti"..."attenta a non sciv..."..."ahia, vaffanculo, ma quello e' matto non si ferma piu'"...poi eccole finalmente, tutte attorno a noi, sopra di noi...il rumore e' assordante e l'emozione toglie il respiro!!!!
Ora siamo a San Cristobal, citta' meravigliosamente colorata...non vorremmo piu' andare via!
Sono contenta che tutti stiate bene e vi divertiate
Vi mando tanti baci
SILvia

Odessa News

Saluti da Odessa! Che ci crediate o no, quando si viaggia le avventure inziano da subito. Un aereo bi-elica della gloriosa Carpatiair ci conduce sani e salvi a Budapest facendoci presagire il peggio. In seguito un aereo di ultima generazione dotato di monitor per sedile e cuffie personali ci illude di essere invece arrivati nel futuro.

Il nostro compagno di sedile, un ciccione napoletano che abbiamo battezzato Elvis, sposatosi con una odessina, ci invita a:
- massima attenzione alla criminalita' del luogo;
- coprifuoco alle h 24.00 dopodiche' nemmeno la polizia gira per la citta'
- a pregare SanGennaro x l'atterraggio (pista su ghiaia sabbiosa: l'applauso al pilota ci stava bene stavolta)
Poi invece siamo arrivati e ambientati in velocita': citta' turistica di mare piena di ristoranti, locali e passeggiate... crediamo che Elvis abbia un pelino esagerato!

Ci apprestiamo ad inserirci nella vita quotidiana di Odessa.
Ps. Qui non viene parlato l-inglese. Qui le scritte sono in cirillico puro. Qui si sta comunque bene... per ora.

saluti,
Nikolai e Alexandershenko

06 agosto 2006

Telegramma-da-Grosseto. Stop

Sto-per-gustare-un-piatto-di-pici-all'agliata-a-Pitigliano.

-STOP-

Città-costruita-sul-tufo.

-STOP-

Roccia-molto-friabile.

-STOP-

Un-saluto-toscano.

-STOP-

Maremma-maiala.

-STOP-

Laura

Portogallo

Ciao a tutti!
E' davvero bello leggere i vostri commenti, e sebbene io qui stia benissimo, mi mancate!
Vi penso around the world, vivo l'oggi divertendomi con gli amici portoghesi ma non vedo l'ora di sentire i vostri racconti. Io comunque rilancio non solo l'idea di scrivere qualcosa sul messico ma di rifare una vacanza in gruppone, si ride e ci si diverte troppo! Anche in questo blog il messico fa da filo conduttore...
Divertitevi!
Marco

05 agosto 2006

Merida parte seconda..


volevo anch'io aggiungere qualcosina..! prima di tutto Nico! sei un grande ad aver inventato questo sito tutto per noi!!
ho ancora tanto sonno.....vorrei dormire altre dieci ore!...in piu' piove a dirotto...ma fa vacanza...che atmosfera! che bello...abbiamo gia' fatto i nostri primi acquisti..: due coperte multi colore..da vere turiste..pero' serviranno per il clima polare in pullman!..
un bacio a tutti ...ora facciamo altre spese al mercatino in plaza central qui a merida..
domani pensateci ( e per noi stasera) : partiamo per Palenque! ci aspetta una nottata in pullman con la tv che ci terra' compagnia a volume altissimo!
besos (PS: Nico non penso piu' che sembri gay, pero' ho sapuyto dei 10 secondi...)
Claudia

Merida


Ore 6.55 am, occhi aperti, sbarrati, sveglie come nonmai.... con ottimismo la sveglia era stata puntata alle 10.00 e l'idea era quella di recuperare un po' di sonno dopo 24 ore di viaggio praticamente ininterrotto... perdita totale della cognizione del tempo, un limbo fatto di sonno-veglia...strada infinita attraverso citta' sconosciute...pioggia...ogni tanto il dubbio: arriveremo mai a destinazione??? E quasi quasi se non ci arriviamo, chi se ne frega...si sta cosi' bene, insieme, qui, senza pensieri. Poi arriviamo: 10 minuti e siamo svenute a letto...Alle 8 del mattino ci consoliamo subito con una colazione super a base di toast arrostiti in non so quale olio....pero' fantastici!!
Ora relax totale senza programmi, tanto nessuno ci rincorre!!!
Vi pensiamo sempre, guardiamo il cielo che e' lo stesso su tutti noi
Bacio SILvia

il culo di baus--parte seconda

per BAUS :un culo cosi' non lo avevo mai visto , pero' devo dire che hai anche giocato bene ,SOLO IL FAGGIO ti supera


quello che manda avanti il paese

p.s. '' NICO .....USA LA FORZA , NICO''

Culo = Baus

Doveva essere una normale serata in allegria tra amici, quegli amici che rimangono in città perchè se non ci sono loro il Paese non va avanti (Checco Bruge), perchè a breve emigrano per stare con gente migliore (Fausto), perchè a giorni scappano dalla città per cercare la tranquillità :-------------) (Nico e Ale). Ma ci sono anche quelli che rimangono in città per dimostrare che il CULO non va mai in vacanza (Baus).
E anche ieri sera ne ha dato sfoggio durante l'ennesima rivincita a Risiko, the last with Fausto in Italy.
Dalle ore 21.00 alle ore 02.45 il Barbazzutti non ha perso un tiro ai dadi. In difesa una macchina che ripeteva il tiro dell'avversario, in attacco una serie mostruosa di tripli 6!
E (perdonatemi) ma i ricordi fuggono di nuovo in Messico, dove la coppia Baus-Fausto non perdeva una partita a briscola... chiedere a Robi che non riusciva MAI a chiamare una carta!

Nico Posted by Picasa

04 agosto 2006

bacieabbracci

Ciao a tutti!
Finalmente si avvicinano le vacanze anche per la sottoscritta! Non vedo l'ora! Per il momento sono ancora in uffcio ma tra poco esco e corro a preparare la valigia. Questa mattina Silvia e Claudia mi hanno messaggiato dall'Olanda...e quasi quasi rimpiangevo di non essere con loro!! Domani inizia la mia avventura tutta Toscana e speriamo bene in tutti i sensi (qualcuno sa a cosa mi riferisco!).
Vi stringo forte forte. Non credo avrò la possibilità di scrivervi durante queste due settimane..però sarete nai miei pensieri...abbiamo trascorso momenti belli e intensi...GRAZIE! A presto, Laura

ciao


Grande idea Nico!!! Comincio con il produrre un contributo fotografico...

Rosita

Come vedete, a lato sto inserendo alcuni links del nostro giro di amicizie. Ho inserito anche quello storico del Messico. Vi spiace se inserisco un pezzo di quello che fu il "diario di viaggio"? Anche se in parte è già noto, ho deciso di mettere il racconto che nella memoria di chi ci seguiva dall'Italia, è rimasto più impresso.

Eravamo a Mazunte.

"Solo le 23 di sera e stiamo scalando la montagna che ci porta alla nostra casetta, non c'è la strada asfaltata, ma una mulattiera rocciosa. Non ci sono luci e passiamo di fronte ad un cimitero riconoscibile dalle croci e dai deboli lumini. La strada e' buia e crediamo di esserci persi. Per nostra fortuna incontriamo una ragazzina del posto di nome Rosita che ci indica la strada giusta e arriviamo alla cabaña. Al mattino ci alziamo e chiediamo a Concita perchè mai i bambini non hanno paura a girare la notte da soli: la piccola Rosita, secondo noi, non doveva avere più di 6 anni. Concita sorride, ci dice che Rosita e' morta 50 anni fa, poi si volta e torna al suo daffare. Ragazzi, noi per quel cimitero non ci passeremo più. Mai più."

Nico

03 agosto 2006

La Nieve

La nieve es el agua cansada de correr...
La nieve es el agua detenida un instante
agua en un punto
El agua ya sin tiempo y sin distancia.

Lagos

Sono pronto, non con la lonely planet in mano ma con Fino all'oceano...in vespa per andare a trovare le tracce dei nostri amici pionieri in quel di Lagos. Missione 1: trovare il famoso cartello Lagos con le firme dei nostri eroi. Missione 2: ritrovare i locali che tanto ci hanno fatto sognare leggendo le pagine del libro...
Per quanto riguarda il Messico sono gia' aperte le scommesse su chi andra' l'anno prossimo e vorrei aggiungere che in agosto 2003 Pippo ando' li' e mi consiglio' Mazunte... Grande posto, fate il possibile, Silvia e Claudia, per visitarlo, vale tutte le ore di pullman. E non dimenticate Isla Mujeres, il paradiso dei paradisi, il luogo che e' presente nei sogni di tutti noi quando si pensa al mare.
Un abbraccio dal Portogallo
Marco

Nuova Home page!

Caro Nico e cari Amici,

ma che bel regalo! Già il titolo mi emoziona!
Grazie per questo bellissimo blog, che è già diventato la mia nuova Home page (al posto di www.playboy.com, a cui cmq vengo ri-indirizzato dopo 10 secondi :-))))).

Adesso ogni volta che apro Explorer lo vedo e sono sicuro di non perdermi niente di quello che succede a Padova.
E vi terrò informati su quanto accade a New York, così siete preparati per quando venite a trovarmi... Spero che le foto del mio monolocale non scoraggeranno nessuno!

Intanto ci vediamo stasera, per quelli che non sono ancora andati in vacanza!
Attenzione: circola voce che nei villaggi Valtur Energy ci siano solo vecchi e bambini, ehehehe....

Fausto

preparativi

Buongiorno!!!
è da più di un'ora che cerco di concentrarmi su cosa infilare nello zaino...ma la testa è già là, oltre l'oceano...
Grazie agli appassionati consigli dei pioniere mi sembra di aver capito che l'unica vera cosa importante, da non dimenticare a casa, è l'IMODIUM...giusto?? poi il maglione di lana per sopravvivere ai viaggi in pullman, la macchina fotografica per immortalare tutto (se non sono troppo imbranata, ci provo a mettere qualche foto nel blog!) e poi la voglia di andare, vedere, scoprire...ma quella non manca mai!!
Che bello!!!! Non vedo l'ora di partire!!! (si può dire senza fare invidia a nessuno, visto che stiamo partendo tutti...)
bacetti SILvia

02 agosto 2006

Le mexicane


Agosto 2004. Vi ricordate? Toccava a Nico, Marco, Piqu, Baus, Robi e Fausto fungere da pionieri per il Mexico. Personalmente all'inizio non credevo al progetto: costoso e lontano. Tanto lontano.
E invece sbagliavo il ragionamento alla base: non esistono costi e distanze quando si fanno viaggi con gli amici, quando si vedono posti che per il resto della vita non si vedranno mai. Citando il Masiero, non è il posto che rende speciale un'avventura, ma gli amici coi quali si condivide l'esperienza.

Agosto 2005. Ancora Mexico. Stavolta sono Mike e la Ale ad armarsi di zaini e Lonely Planet. Ovviamente è l'argomento dell'estate e non mancano i consigli, le dritte... Invece la loro vacanza è stata diversa pur andando (spesso) negli stessi posti! Di uguale c'era solo l'entusiasmo di aver fatto un viaggio lungo che li ha uniti ancora di più.

Agosto 2006. Eh sì! Di nuovo. Vi state chiedendo a chi tocca adesso? Sono Silvia e Claudia. Stando con loro si scopre che stanno vivendo le medesime emozioni che ancora oggi mi coinvolgono: abbiamo prenotato l'ostello? Ci sono insetti strani? Il mare come sarà? Cosa portiamo via?
La loro vacanza sarà ancora diversa. Un nuovo Messico che nessuno di noi aveva visto sarà quello che ci descriveranno. In bocca al lupo, ragazze!!

Ps. Sbaglio o esiste il Pionierie dei pionieri che prima di tutti toccò il Caribe Mexicano di Playa del Carmen? Era il 2003? Checco Sgarbossa, se ci sei batti un colpo e convincici ancora che le ragazze di Playa battono quelle di Isla Mujeres!!

Nico

Alex?

Che Alex sei?
il mio compatriota di idèe?
...come si fa a mettere la "x" in fondo al tuo bel nome iltaliano?!
Alessandro va!

Eh, eh... che idea curiosa.

...And here we are once again!
So, is this a real blog?! Cool... this is the first time I write something in.
I mean, I cannot even estimante it. Is it a good blog? Or not? Boh! I don't know.
I'll see.

Già è tanto se ho capito come ci si "iscrive" e si buttano giù due righe.
Saluto il Marco che è già in vacanza! Con i cani prova a rompergli le balle tu per primo: in piena notte vai da loro e cominci ad abbaiare e a sbraitare. Sta lì e impediscili di riposare. Ma convinto, eh?! Magari passa loro la voglia di infastidirti...
Scusa Marco, scrivo solo per invidia. Sono ancora a lavoro io... Arbeit mach frei? Ma dove...?! Non vedo l'ora di avere i tuoi stessi problemi...

Hablando de la obra maestra de literatura siglada por mano de Sandra, creo sea bastante importante saber que a final de la obra de "Doctor Faustus" el protagonista hace una fin verdaderamente especial. Claro que si: el hombre no se ha pentido de lo che hizo. Quiero saber si ustedes la saben. Pobre nuestro Fausto y su final ...

Best wishes.
Alex

Ciao fenomeni! Allora Nico sei riuscito a mettere in piedi un blog, sei un grande!
Anche se molti mi manderanno a quel paese, vi dico che mi sto rilassando un sacco, mi sono appena svegliato, fatto un bagno nella piscina di João (praticamente sono stato costretto a tuffarmi dai suoi 3 enormi cani che mi circondavano, sapete non sono propriamente a mio agio con i cani...), salito in casa sfidando le fauci dei sopraindicati, e mangiato frutta squisita appena raccolta dai campi di João qui intorno...
Piu' tardi continueremo il nostro giro per l'Algarve, sempre partendo dalla nostra base di Ankara.
Purtroppo non ho foto visto l'arretratezza dei miei mezzi tecnologici (misera macchina fotografica con rullino)
A presto
Marco

P.S. Avete allargato la lettura ad altri?
P.P.S. Sandra, facci un corso di spagnolo on line via blog

siete tutti stupendi!


Escribirè en español, asì no cometo errores ortogràficos.
En este blog multiètnico, porque me encuentro tambièn yo a escribir mis impresiones, entrarè cada vez que el tiempo y el deseo me lo permitan.
De frente a la inminente partida de fausto, dedico mi primera publicaciòn a èl.

Tìtulo: "Fausto vende su alma al diablo"

Es muy antigua la idea del hombre que, con tal de liberarse de un trabajo penoso y repetitivo en el que gasta su juventud, es capaz de ofrecer su alma al diablo a cambio de algùn bien tanto de caràcter espiritual: la inmortalidad, la sabidurìa plena, poderes màgicos, como material: abundantes riquezas o un ilimitado vigor sexual. Este idea legendaria ha dado orìgen a diversos monumentos como por ejemplo el Acueducto de Segovia y ha inspirado muchos artistas a escribir canciones y obras literarias.
La màs conocida obra y de mayor perfecciòn es la que compuso el alemàn J.W. Goethe: "El Fausto", quien se vende al demonio a cambio del conocimiento y del amor de una mujer.

...No sè cuànots puntos en comùn tenga la historia de nuestro Fausto con Johannes Faust (el inspirador de Gohete para su obra), estaremos aquì para ver el desarrollo y desenlace, siempre que nuestro Fausto escriba en este blog y asì nos dè la posibilidad de participar, al menos de forma virtual, en su cuotidianeidad newyorkina.

...In tanto vi invito a leggere "Il Fausto" di Goethe.
Ciao a tutti!
Sandra.

LANGURIAIMBRIAGA

Grande Nico!
Ottima iniziativa, ora non resta che il beo faccia qualche bel numero a Nuya e così avremo pagine e pagine da scrivere....
Nel frattempo il pensiero va al buon Marco, che non sono sicuro abbia ancora ben chiaro che Ankara non è una città dell'Algarve.
In ultimo un gran saluto a tutti, a chi resta e a chi parte!
BUONE VACANZE e che languriaimbriaca si di buon auspicio per tutti

01 agosto 2006

ci sono anch'io

eccomi!
ma se voglio scrivere qualcosa di serio non posso???

Tranquilli, sono solo prove per vedere come funziona.

Salve!
Questo blog sarà un semplice diario di vita, dove ognuno di noi sarà libero di scrivere, inserire foto, commenti... niente di serio ovviamente, ma è bello sapere che se non si sa cosa fare ci si collega e si vede se qualcuno ha preso la briga di aggiungere qualcosa.

Lo divulghiamo ad altri amici o lo teniamo tra noi?

Nico