Il debutto
dopo lungo silenzio e lettura, mi affaccio al blog giustificando il nome (provandoci più che altro) nella lista degli autori.
Ci pensavo da un po', ma oggi ho visto una cosa fondamentale: non c'è nel post con cartina di Nico il colore sul buon Ecuador che, nel bene e nel male, mi da mangiare.
E, a dirla tutta, non c'è nemmeno la possibilità di vedere quelle piccole isole in cui lavoro: le Galapagos!
Si, un postaccio: vita dura, traffico, inquinamento, ore di code per andare in spiaggia e tutte le nevrosi de mondo metropolitano.
Avevo anche provato a farci venire Obe (Mike per i non addetti) e la Ale, ma lui preferisce New York e poi sa bene che qui c'è spazio solo per il lavoro.
Siccome sono sicuro che nessuno mi crede, vi lascio con una foto che conferma l'impossibilità di vivere con l'iguane.
Buone ferie
Cris
3 commenti:
Uelà!!! Benvenuto Cristian! In effetti prima delle Galapagos ce n'è... vuoi mettere Pechino, New York o Città del Mexico? Vuoi mettere quella foschia grigia maleodorante che copre queste metropoli e che per motivi diplomatici chiamano "umidità al 120%" sennò nessun turista arriva più?
Là ci si diverte... altro che le iguane... loro (e ripeto LORO) sono fatti così...
Quindi, non è che posti qualche altra foto, giusto per far capire cosa si sono persi?
Ciao Cristian, noi non ci conosciamo, sono Stino, l'autore del post su Cipro. Qualche gg fa Nicolò mi disse che conosceva una persona che lavora alle Galapagos.....beh sappi che ti invidio da morire. Quell'arcipelago è sempre stato il mio sogno proibito, sia perchè appassionato di natura, animali, biologia sia perchè culla del pensiero evoluzionistico del grande Darwin. Se ci conoscessimo mi sarei già spudoratamente autoinvitato, io le metterei prima di ogni altro viaggio e meta!! ....anzi se vi serve un portaborse, presente. Quindi se ti va di pubblicare qualche foto sarebbe molto gradito! Buon lavoro, Stino.
Cavicchiolo... sto aspettando che mi trovi lavoro ovviamente. Non te l'ho detto prima ma era sottinteso!!
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